Curon/Graun
Storia di un villaggio affogato
di OHT | Office for a Human Theatre
SENTIERI SELVAGGI
Fratres per quartetto d’archi
Fratres per archi e percussioni
Fratres per violino, archi e percussioni
Cantus in memoriam Benjamin Britten
musiche di Arvo Pärt
eseguite da Sentieri selvaggi:
Piercarlo Sacco, violino solista e concertatore
Sinni Ricci, violino
Daniele Richiedei, violino
Chiara Spagnolo, violino
Virginia Luca, viola
Aya Shimura, violoncello
e Orchestra Rimini Classica
regia FILIPPO ANDREATTA
light-design WILLIAM TRENTINI
riprese e montaggio video ARMIN FERRARI
responsabile palcoscenico COSIMO FERRIGOLO
tecnico luci MARCO FILIPPONE
collaborazione grafica LETIZIA TEMPESTA FILISETTI
decorazione NADIA SIMEONKOVA, SILVANO BRUGNARA
sviluppo e comunicazione ANNA BENAZZOLI
amministrazione LUCREZIA STENICO
produzione Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
co-produzione OHT, Centrale Fies
vincitore di Fondazione Haydn / Fringe, I Edition
Editore | Herausgeber Universal Edition AG
Rappresentante per l’Italia | In Italien vertreten durch Casa Ricordi, Milano
Nel secondo lavoro, OHT e Sentieri selvaggi, ispirandosi alla musica di Arvo Pärt, danno vita a Curon / Graun. Il tema dell'ambiguità fra uomo e natura viene messo in scena attraverso la vicenda del paese altoatesino di Curon / Graun (anche il titolo dello spettacolo) completamente sommerso dalle acque nel 1950. Questa produzione ritrae un paese affogato dove il suono della campana - tipico dello stile tintinnabuli di Arvo Pärt - fa emergere con veemenza le forze invisibili del paesaggio alpino. Unico protagonista del palco è il campanile della chiesa del paese sommerso di Curon, che ricopre il ruolo della campana nel brano Cantus in memoriam Benjamin Britten, che fa seguito all’esecuzione di Frates, brani eseguiti dal vivo in palcoscenico dall’Ensemble Sentieri selvaggi.
Video teaser: OHT - Curon / Graun
Durata spettacolo 50 minuti, atto unico
Biglietto unico € 20,00 comprendente anche lo spettacolo del 30 ottobre
La prenotazione dei biglietti può avvenire tramite la biglietteria del Teatro Galli (biglietteriateatro@comune.rimini.it / 0541 793811) o gli uffici della Sagra Musicale Malatestiana (sagramalatestiana@comune.rimini.it / 0541 704294) specificando nominativo e quantità dei posti che si desidera bloccare. Verranno in seguito comunicati tempi e modalità di pagamento e ritiro dei biglietti.