Nuvolario

nuvolario

OHT Office for a Human Theatre 


regia, scena e scrittura FILIPPO ANDREATTA   
collaborazione drammaturgica VERONICA FRANCHI   
video CGI FRANCESCO D’ABBRACCIO (Lorem)   
assistente alla regia SARA THAIZ BOZANO   
direttore di scena COSIMO FERRIGOLO   
luci FILIPPO ANDREATTA, BIANCA PERUZZI   
sviluppo e comunicazione ANNA BENAZZOLI   
fotografie GIACOMO BIANCO   
creative producer CHIARA BOITANI   
amministrazione LUCREZIA STENICO   
sviluppo internazionale JOB RIETVELT   
animale guida yún (云)
 

Musica di S. Reich / Music for 18 Musicians
eseguita da Sentieri selvaggi    

Elisa Bonazzi
Matilde Lazzaroni
Gaia Mattiuzzi
Giulia Zaniboni             voci

Piercarlo Sacco violino
Aya Shimura violoncello 

Mirco Ghirardini
Giovanni Pignedoli      clarinetto e clarinetto basso

Leonardo Bertolino
Carlo Boccadoro
Andrea Dulbecco
Nicola D’Auria
Ettore Marcolini
Edoardo Maviglia
Matteo Savio              percussioni

Gabriele Carcano
Bruna Di Virgilio
Valentina Messa
Andrea Rebaudengo
Leonardo Zunica        pianoforti


produzione Office for a Human Theatre [OHT]
co-produzione Fondazione I Teatri / Festival Aperto Reggio Emilia, Romaeuropa Festival, Sagra Musicale Malatestiana, Residenza artistica Centrale Fies, Teatro alla Cartiera Rovereto    
Con il contributo di MiC, Provincia Autonoma di Trento, Fondazione Caritro di Trento e Rovereto    


Rimane quanto mai illuminata la scelta di pensare a lavori in cui compaiono e si intersecano linguaggi diversi, intorno a partiture o contemporanee o barocche, con progetti predisposti per le avanguardie teatrali italiane. E’ così che la compagnia teatrale OHT, guidata dal suo regista mentore Filippo Andreatta, decide di confrontarsi con il teatro musicale, nel primo dei due lavori che presentiamo: nuvolario, un invito a guardare all’in su, un omaggio alla potenza visiva delle nuvole nel più semplice dei giochi teatrali, quello di vedere quello che non c’è. Un teatro d’aria. OHT evoca quello di cui ci scordiamo e di cui, tuttavia, viviamo: l’aria. Inafferrabili impressioni di paesaggi celestiali, le nuvole sono il raro istante in cui l’aria si materializza diventando visibile a occhio nudo. nuvolario è una tassonomia delle nuvole in forma teatrale e musicale. E la drammaturgia visiva di nuvolario dialoga con Music for 18 Musicians, uno dei capolavori del compositore newyorkese Steve Reich. La musica di Reich inizia con una serie di pulsazioni che si moltiplicano rapidamente diventando un vortice sonoro simile a quello che succede in teatro dove il battito cardiaco del pubblico si disciplina su un ritmo comune. In teatro, così come in Music for 18 Musicians il respiro dà la misura al nostro battito cardiaco, come la drammaturgia e la regia di Filippo Andreatta, insieme alla musica dal vivo affidata a Sentieri selvaggi, ci farà vivere sul palcoscenico del Teatro Galli.    

Prevendita dal 4 maggio    

Biglietto unico € 20,00 comprendente anche lo spettacolo del 31 ottobre

2024
Percuotere la mente